Review: IL MARCHESE DEL GRILLO al Teatro Sistina
IL MARCHESE DEL GRILLO al TEATRO SISTINA
LA SIMPATIA E LA INDIMENTICABILE VERVE DI ALBERTO SORDI RIVIVONO NELLA COMMEDIA MUSICALE TRATTA DAL CELEBRE FILM DI MARIO MONICELLI. IN SCENA FINO AL 20 NOVEMBRE
BWW Reviews: Sette Spose per Sette Fratelli
Era il 1953 quando la Metro-Goldwyn-Mayer diede il via alla produzione di due dei suoi film musicali piu 'classici,' ossia Seven Brides for Seven Brothers e Brigadoon. Non e un mistero che la Casa del Leone fosse piu interessata all'ultimo, adattamento cinematografico del primo successo teatrale di Alan Jay Lerner e Frederick Loewe (My Fair Lady, Camelot, Paint Your Wagon) e lo dimostra il fatto che il budget per Sette Spose venne drasticamente tagliato a 2,540,000 dollari (rispetto ai 3,019,000 di Brigadoon). L'investimento 'risicato' creo non pochi problemi alla produzione che, non disponendo dei mezzi necessari, dovette girare in studio anche le scene all'aperto facendo ricorso a fondali non proprio realistici. Nonostante gli ambienti visibilmente artificiali, all'uscita del film nel 1954, l'indimenticabile love story tra Milly e Adamo, le coreografie di Micheal Kidd, l'indovinato cast capitanato da Jane Powell e Howard Keel - in cui figurava, nel ruolo di una delle spose, la Catwoman Julie Newmar - e la splendida partitura di Gene de Paul e Johnny Mercer conquistarono gli spettatori di ogni parte del mondo rendendo Seven Brides for Seven Brothers una delle punte di diamante del repertorio MGM. Brigadoon, per contro, nonostante la presenza di Gene Kelly e Cyd Charisse, non ottenne il successo sperato.