Lo spettacolo, in prima nazionale, è frutto della coproduzione tra il Teatro Out Off, dove lo spettacolo va in scena, e MTM Manifatture Teatrali Milanesi.
Dal'14 gennaio al 6 febbraio 2022 debutta UNO, NESSUNO E CENTOMILA Di Luigi Pirandello, Per La Regia Di Lorenzo Loris e l'adattamento di Renato Gabrielli. Lo spettacolo, in prima nazionale, è frutto della coproduzione tra il Teatro Out Off, dove lo spettacolo va in scena, e MTM Manifatture Teatrali Milanesi.
Una collaborazione tra due teatri storici per la città di Milano, due teatri che hanno un vissuto condiviso e uno sguardo comune verso il futuro, con due altre coproduzioni in programma per il prossimo triennio.
Il protagonista dell'opera, Vitangelo Moscarda, uno dei personaggi più complessi del mondo pirandelliano, nella rielaborazione drammaturgica di Renato Gabrielli si triplica, dando vita a tre personaggi distinti.
"Abbiamo cercato di trasformare" dice Gabrielli "quello che effettivamente è un monologo, in un dialogo. Il risultato è un dialogo interiore tra diversi aspetti della stessa figura narrante, che nella nostra ipotesi si divide in tre".
L'azione scenica parte dall'ultimo capitolo del romanzo, quello in cui il protagonista è rinchiuso in Istituto, qui dalla sua memoria emergono voci che evocano come in un lungo flashback tutta la sua vita.
Il nostro Uno, nessuno e centomila si basa esclusivamente e fedelmente su brani del romanzo di Pirandello, non "riscritti", né semplificati o attualizzati. Il materiale verbale è stato però riorganizzato in un montaggio drammaturgico volto a valorizzare teatralmente il processo di scomposizione della personalità che sta al centro dell'opera narrativa.
Non si rappresentano cioè i personaggi che nel libro circondano il narratore/protagonista Moscarda, bensì tre incarnazioni dei "centomila" Moscarda in cui costui si avverte moltiplicato.
Queste figure portano avanti l'azione scenica, evocando a turno i personaggi esterni, alternandosi e spesso contraddicendosi a vicenda nel racconto.
Moscarda Uno è il titolare del corpo di Moscarda e della sua aspirazione a un'impossibile autenticità e comunione con la natura. È la figura centrale, su cui fa perno l'azione scenica. Tenderebbe a uno stato di quiete solitaria, che è continuamente disturbato o sconvolto dalle intromissioni di Moscarda Due e Moscarda Tre.
Moscarda Due, voce critica e beffarda, è l'"estraneo inseparabile da me". Giudica e contraddice Moscarda Uno a ogni pie' sospinto. Nella rievocazione di alcuni episodi, assume provvisoriamente l'identità di altre figure maschili.
Moscarda Tre, donna, tende sempre a provocare, disorientare, eccitare Moscarda Uno. Dà anche corpo e voce alle importanti figure femminili del romanzo.
La struttura drammaturgica è circolare. Lo spettacolo comincia in uno spazio vuoto: l'aperta campagna fuori dall'ospizio in cui Moscarda Uno si è lasciato confinare. Siamo alla fine del romanzo.
Moscarda Uno sfoglia placidamente un libro, in presunta comunione con la natura. Ma il suo poetico abbandono a un vivere irriflesso è disturbato da Moscarda Due e Tre, che rammentano a Uno il suo stesso nome, e poi frammenti di tratti anagrafici suoi e degli altri personaggi.
La memoria e il racconto s'impongono a Uno quasi suo malgrado. Due e Tre ricostruiscono la sua storia, ripercorrendo, con qualche elisione, lo sviluppo narrativo del romanzo, fino a tornare all'epilogo nell'ospizio.
Diversamente dalla situazione iniziale dello spettacolo, quella finale vedrà però Moscarda Uno liberarsi dall'invadenza di Due e Tre, mentre la scena nuovamente si svuoterà d'ogni traccia di memoria - e della sofferenza che alla memoria s'accompagna.
Teatro OUT OFF via Mac Mahon 16, Milano
Orari spettacoli:
da martedì a sabato ore 19.30 (domenica ore 16)
Per prenotare:
0234532140 lunedì ore 10 > 18 e martedì > venerdì ore 10 > 20 sabato ore 16 >20
Ritiro biglietti Uffici via Principe Eugenio 22. Lunedì > venerdì ore 11 > 13;
Botteghino del teatro, via Mac Mahon 16 da martedì a venerdì 1 ora prima dello spettacolo, sabato h 16 >20, domenica h 15 >17
Trasporti pubblici Metro 5 fermata Cenisio, tram 12-14 bus 78 Accesso disabili con aiuto
PREZZI
Intero 20 euro
Riduzione under 25/over 65/10 Euro Convenzione con il Comune di Milano
info@teatrooutoff.it - www.teatrooutoff.it
"Ritornare ora, con l'esperienza di oggi, a quelle origini, la scuola del Piccolo Teatro, vuol dire riprendere un percorso interrotto con la conoscenza acquisita in questi anni di vita dedicata al palcoscenico. Abbiamo attivato un circuito di collaborazione fra due teatri milanesi come l'Out Off e MTM - Manifatture Teatrali Milanesi, che rappresentano un pezzo di storia per la città di Milano. In un periodo così difficile come quello che stiamo attraversando, significa creare un piccolo progetto a beneficio delle giovani generazioni, con l'obbiettivo di una sempre maggiore diffusione del Teatro come strumento didattico e formativo."
UNO, NESSUNO E CENTOMILA
adattamento Renato Gabrielli
con Gaetano Callegaro, Stella Piccioni, Mario Sala
regia di Lorenzo Loris
musiche originali realizzate da Filippo Ferrari, Alessandro Papaianni, Pietro Rodeghiero allievi della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado del corso di composizione (IRMus)
scene Luigi Chiaromonte e Lorenzo Loris
costumi Nicoletta Ceccolini
interventi visivi Stefano Sgarella
luci Luigi Chiaromonte
maschere Gianluca Sesia
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