Un motel a... cinque stelle
Debutta sul palcoscenico del Teatro Lo Spazio di Roma, il 26 e il 27 maggio, ore 21:00, ‘Velvet Motel’, musical diretto da Giuseppe Brancato con le coreografie di Mark Biocca. 5 i performer che sono protagonisti di quello che in gergo chiamiamo “juke box musical”, ma che più appropriatamente lo stesso regista descrive come: Un mix fra una cena con delitto, un escape Room e un Musical di Broadway.
Raggiunto il teatro, appare un insolito concierge in giacca rossa, quasi un domatore di leoni, un incrocio fra lo Zidler del Moulin Rouge e il P.T.Barnum di The Greatest Showman: Ambrogio è pronto ad aprire per il pubblico le porte del Velvet Motel, conducendolo in un locale d’altri tempi, che richiama l’atmosfera dei cafè chantant; in penombra, lo spettatore viene condotto nella sua “stanza”, affittata per 2 ore (questa la durata dello spettacolo), dove gli spettatori diventano, in qualche modo, parte della storia e della scena.
Fresca la regia che ben si allinea alla proposta di questo particolarissimo show, che si può definire in un certo senso “disturbante” ma, sicuramente, coinvolgente.
Carmine Barbato, nel ruolo di Ambrogio, riesce sin dalle prime parole a coinvolgere e far sentire accolto il pubblico, tenendo le redini e il ritmo dello spettacolo egregiamente; Giulia Romano fa sorridere tutti con i suoi atteggiamenti marcati ed il suo simpatico accento romano, donando un personaggio forse un po’ troppo sopra le righe. Mark Biocca (oltre che coreografo qui anche nel ruolo di Gallo) interpreta il proprio personaggio con convinzione ed efficacia. Sul palco anche Francesca Ciavaglia, nel ruolo di Angelica, e Roberto Scorza, nel ruolo di Micheal, che propongono due buffe caratterizzazioni.
Indubbiamente coraggioso è stato questo tentativo di proporre un faccia-a-faccia col pubblico, con cui interagiscono i cinque strambi personaggi che raccontano e si raccontano nel Velvet Motel; in questo grande gioco teatrale tentano di scoprire chi abbia commesso un omicidio, e lo fanno a suon di musica, citando i maggiori Musical del West End, da Rocky Horror Picture Show a Cabaret, molti dei quali qui adattati e proposti in una nuova veste in lingua italiana.
Il testo tocca anche temi molto seri ed attuali quali l’omosessualità, la solitudine, la violenza di genere, presentandoli come un cocktail dolce-amaro, e si congeda a fine show con un motto che è anche un invito per tutti noi: BE YOURSELF. Un invito, oggi quanto mai necessario, ad essere sé stessi.
Ellington Club
Presenta
Regia Giuseppe Brancato
Coreografie Mark Biocca
Assistente alla Regia e Swing Mara Callini
Cast
Carmine Barbato - Ambrogio
Giulia Romano – Terenzia
Mark Biocca - Gallo
Francesca Ciavaglia - Angelica
Roberto Scorza - Micheal
Videos