CON LE PARTECIPAZIONE SPECIALE DI GREG NEL RUOLO DEL NARRATORE, E' ARRIVATO A ROMA IL PARTY PER FESTEGGIARE I 50 ANNI DEL TRASGRESSIVO MUSICAL
Dopo i numerosi annunci per gli (incredibile a credersi!) 50 anni di The Rocky Horror Show, questo celeberrimo musical è finalmente arrivato a Roma al Teatro Olimpico nell’ambito del programma dell’Accademia Filarmonica Romana. Mito incontrastato nella scena mondiale del musical, con le sue musiche accattivanti e energetiche, questa edizione non ha tradito che leggermente le aspettative del pubblico che comunque ancora una volta si è entusiasmato nel seguire le vicende di Brad e Janet e della loro avventura nel transilvanico castello del misterioso e sensuale Frank-N-Furter.
Il cast inglese di questa produzione è stato integrato nelle date romane dalla sempre puntuale presenza di Greg, al secolo Claudio Gregori, che con il suo aplomb ha dato quel tocco di inventiva in più al normale svolgimento del musical. Con orchestra dal vivo (un must oggigiorno non sempre osservato) gli interpreti hanno riempito il teatro con le arcinote canzoni ormai entrate nella storia del musical e continuamente riprese in innumerevoli spettacoli sia teatrali che televisivi. Qualunque pubblico viene trasportato come minimo a battere il tempo con i piedi se non ad alzarsi e ballare nell’ascoltare queste canzoni talmente note. Avverrebbe anche senza le frizzanti coreografie o le classiche scenografie che siamo abituati a vedere da tanti anni nelle innumerevoli produzioni che il Rocky Horror Show ha avuto. Questo purtroppo può portare, come in questo caso, a non prestare particolare attenzione all’insieme della rappresentazione. Non che gli artisti in scena non avessero delle ottime voci e intonazioni, non che non fossero precisi nelle coreografie, ma in certi momenti si è percepita una strana sensazione, come fossero stanchi di interpretare questi ruoli. Mancava quella consolidata superspumeggiante atmosfera che in genere accompagna questo musical. E’ anche vero che Rocky Horror non lascia molto spazio alle interpretazioni: è così e così deve restare, ma ciò non toglie che anche nella routine non si debba spingere a fondo. E’ probabile che il cast inglese possa essersi trovato leggermente spiazzato in questa prima serata perla presenza di Greg. Cambiare una routine ben consolidata a volte può spegnere l’entusiasmo per dover prestare maggior attenzione alla presenza di un cambiamento che non è solamente l’intervento di un understudy per necessità, ma l’inserimento di un vero e proprio diverso assetto. Non se ne vuole fare una colpa al bravissimo e sempre spontaneo attore, tuttavia il calo di coesione si è notato. Ciò nonostante si è sempre trasportati nella trasgressiva trama che non tradisce mai e lo spettacolo nel suo insieme diverte e entusiasma come sempre.
The Rocky Horror Show 50th Anniversary Tour sarà in scena al teatro Olimpico fino al 26 novembre per poi proseguire al Teatro Arcimboldi di Milano dal 28 novembre al 3 dicembre e a Padova dal teatro Geox dal 5 al 7 dicembre.
ALVEARE PRODUZIONI
in collaborazione con
TRAFALGAR THEATRE PRODUCTIONS
THE ROCKY HORROR SHOW
50THANNIVERSARY
CAST
Frank - Stephen Webb
Janet - Haley Flaherty
Brad - Richard Meek
Rocky - Ben Westhead
Magenta - Suzie McAdam
Riff Raff - Kristian Lavercombe
Columbia - Darcy Finden
Eddie/Dr Scott - Joe Allen
Narrator: Alex Morgan *
* In esclusiva per Roma, la voce narrante sarà quella di Claudio “Greg” Gregori.
Phantoms: Reece Budin, Fionan O’Carroll, Stefania du Toit, Beth Woodcock
Swings: Ryan Carter Wilson, Tyla Nurden
Regia di Christopher Luscombe
direttore musicale e tastiere Charlie Ingles
batteria Allan Cox
basso Dan Humphreys
chitarra Liam Spencer-Smith
sax Dave Webb
Videos