ASPETTANDO HALLOWEEN, TORNA IN SCENA IL MUSICAL ISPIRATO AL CELEBRE FILM IN UN ADATTAMENTO DARK E DIVERTENTE
È tornato a Roma al Teatro Ghione, dopo il debutto dello scorso anno, La Sposa Fantasma, un adattamento dell’antico racconto di Isaac Ben Solomon Luria, poi ripreso da Tim Burton nel suo celeberrimo film a cui questo adattamento si ispira. La trama è ben nota e ritroviamo tutti gli elementi essenziali ovviamente in una riduzione per la scena che si presenta scorrevole e ben diretta da Eric Paterniani. Destinata ad un pubblico di ogni età, durante lo svolgimento ci si diverte, ci si emoziona e seppure con alcune battute forse a tratti esageratamente enfatizzate, tutto il cast ha dato prova di schiettezza e soprattutto di divertirsi nell’interpretare questi ruoli, un presupposto non sempre così facile da raggiungere.
La regia di Paterniani li ha senz’altro agevolati nell’interpretare questi personaggi tra il serio e il faceto senza ridicolizzarli. Il passaggio tra il mondo reale e l’aldilà è stato ben gestito anche con diversi livelli di umorismo a tratti più casareccio, a volte più anglosassone. Tutti i brani eseguiti sono inediti e scritti appositamente per quest’opera da Emanuele Stracchi che ha curato anche il libretto. Apprezzato pianista e compositore di colonne sonore, le sue composizioni ben afferrano l’atmosfera dark della pièce, passando con facilità dai momenti più drammatici a quelli più movimentati e divertenti in un’alternanza che dona allo spettatore una gustosa sequenza che non fa cadere mai l’attenzione. Oltre alla regia e alle musiche la gradevolezza di questo musical risiede nella buona scelta di un cast di giovani interpreti preparati, con una buona intonazione e belle voci.
Danilo Aiello interpreta l’impacciato Ichabod con la giusta timidezza. La sua promessa sposa, Katrina è interpretata da Serena Savasta, giovane artista dotata di una voce particolarmente limpida. La sposa fantasma ha il volto e le movenze di Valeria Nardella, (produttrice e direttore artistico della compagnia MAG). A tratti la sua recitazione è risultata meno efficace rispetto ai suoi compagni di scena ma solamente per una minore spontaneità forse anche dettata dal ruolo. Ottimi e divertenti sia Francesco Frisoni che Gennaro Della Rocca. Il primo nel doppio ruolo del Sacerdote (uno dei momenti più esilaranti) e del Tristo Mietitore: in entrambi è apparso spigliato e a suo perfetto agio. Il secondo ha interpretato ben tre ruoli, (Mamà, Totò e Lord Langfjal) con versatilità e con una capacità vocale non indifferente. Paolo Cives si è cimentato nel ruolo del Padre di Ichabod e nell’aldilà in quello di Giulio Cesare oltre ad aver curato le semplici ma gioiose coreografie. Nell’ensemble, Sara Colafranceschi, Roberto Giannuzzi, Elena Ranieri e Gloria Ubaldi. Le scenografie modeste ma efficaci sono state curate da Flaminia Giacobello mentre i costumi da Giulia Balbi.
La serata è stata preceduta da un intrattenimento ideato appositamente per i numerosi bambini presenti in occasione del vicino Halloween, bambini che hanno seguito l’intera rappresentazione con attenzione e estremo divertimento.
MAG
presenta
LA SPOSA FANTASMA IL MUSICAL
Scritto e Diretto da Eric Paterniani
Musiche e Libretto di Emanuele Stracchi
Coreografie di Paolo Cives
Costumi di Giulia Balbi
Scenografie di Flaminia Giacobello
Prodotto da Fabio Vasco
CAST
Valeria Nardella - La Sposa
Danilo Aiello - Ichabod
Serena Savasta - Katrina, Antonietta
Francesco Frisoni - Sacerdote, Tristo Mietitore
Gennaro Della Rocca - Mamà, Totò, Lord Langfjall
Paolo Cives - Padre, Cesare
Sara Colafranceschi, Roberto Giannuzzi, Elena Ranieri, Gloria Ubaldi - Ensemble
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