PER LA SECONDA STAGIONE CONSECUTIVA BARBARA DE ROSSI E GIANFRANCO JANNUZZO TORNANO IN QUESTA DIVERTENTE COMMEDIA IN SCENA FINO AL 29 OTTOBRE
Sin dal famoso film del 1950 interpretato da Spencer Tracy e diretto da Vincente Minnelli (3 nomination agli Oscar) il soggetto di questa divertente storia è stato più volte ripreso sul grande schermo in vari sequel e remake. Steve Martin fu il fortunato protagonista dei remake degli anni ’90. Arriva ora da noi in teatro con il testo che Caroline Francke adattò per la scena ma che fu rappresentato solamente dopo la sua morte avvenuta nel 1960. La prima rappresentazione avvenne infatti nel 1961 a Pasadena. La trama ora in scena riprende fedelmente quella del film, con gli ovvi adattamenti all’epoca odierna e all’ambientazione italiana. Questi adattamenti anche se con qualche piccolissima caduta di stile hanno molto divertito il pubblico in sala che ha accompagnato con entusiasmo, risate e applausi le gag e le divertenti situazioni, sotto l’attenta regia di Gianluca Guidi.
La commedia si regge quasi completamente sulle spalle dei due protagonisti Gianfranco Jannuzzo e Barbara De Rossi. Quest’ultima è apparsa molto a suo agio in questo ruolo, dandone una interpretazione precisa senza mancare un’entrata. La sua recitazione misurata e spontanea ha anche mantenuto la giusta mimica. Gianfranco Jannuzzo, sempre divertente, è invece a tratti apparso un po’ troppo sopra le righe, forzando alcune battute che mancando della necessaria spontaneità sono risultate a volte un po’ falsate. Non è poi risultato chiaro se sia stata una scelta registica voluta, un semplice limite degli interpreti o l’emozione di una prima, ma anche al resto del cast, a parte forse Roberto M. Iannone, è mancata la necessaria spontaneità che avrebbe reso la pièce molto più accattivante. La recitazione di Martina Difonte e di Lucandrea Martinelli, i due giovani sposi, è sembrata troppo forzata così come Marcella Lattuca di cui è stato molto difficile capire il vero senso del suo personaggio. Gaetano Aronica, senz’altro l’attore con più esperienza tra i ruoli secondari, è stato molto divertente anche se con le poche battute a disposizione è forse risultato anche lui poco convincente. Nel complesso comunque la pièce rimane divertente ma un’ulteriore spinta di regia per elevare la recitazione di tutti i ruoli secondari, certamente non guasterebbe. Le scene e i costumi sono stati realizzati da Carlo De Marino, le luci da Umile Vainieri. Gianluca Guidi ha anche curato le piacevoli musiche che hanno accompagnato le varie ambientazioni.
Il Padre della Sposa rimarrà in scena alla Sala Umberto fino al 29 ottobre
Francesco e Virginia Bellomo per Virginy L'Isola Trovata
presenta
IL PADRE DELLA SPOSA
regia GIANLUCA GUIDI
con GIANFRANCO JANNUZZO
BARBARA DE ROSSI
MARTINA DIFONTE
ROBERTO M. IANNONE
MARCELLA LATTUCA
LUCANDREA MARTINELLI
e con la partecipazione di GAETANO ARONICA
scene e costumi Carlo De Marino
musiche Gianluca Guidi
luci Umile Vainieri
SALA UMBERTO
Via della Mercede, 50, 00187 Roma - prenotazioni@salaumberto.com
prezzo biglietto da 34,00€ a 20,00€ disponibili su www.salaumberto.com
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