"SI - PUO' - FARE!"
"Si - può - fare" è la celebre frase, che tutto il mondo conosce, tratta dal film del 1974 "Frankenstein Junior".
Questo film è il quarto del regista Mel Brooks, che lo dirige a partire dall'idea e dalla sceneggiatura di Gene Wilder. La pellicola è famosa in tutto il mondo grazie alle splendide interpretazioni dei personaggi principali, Gene Wilder (Dr. Frederick Frankenstein), Marty Feldman (Igor), Teri Garr (Inga) .Il film è stato poi trasposto in versione musicale dalla nostra "Compagnia della Rancia" su testo, musica e liriche di Mel Brooks, nella traduzione italiana di Marco Travaglio, su adattamento di Saverio Marconi e Michele Renzullo.
Il Musical, a cui ho avuto il piacere di assistere a Treviso il 6 febbraio, rispetta in tutto, scenografia, ambientazione, costumi e testo, il film del '74. Questo, a mio parere, lo rende molto piacevole e divertente, in quanto la stessa pellicola originale lo è.I protagonisti sono stati interpretati in modo impeccabile. Un appunto speciale mi sento di riservarlo nei confronti di Mauro Simone, l'interprete dello strampalato e fedelissimo Igor. Rendere questo personaggio credibile non è affatto un'impresa facile visto lo splendido lavoro fatto dal suo interprete originale, l'eclettico e spiritosissimo Marty Feldman. Simone lo ha reso suo. Pur ripsettando la linea di Feldman, l'Igor italiano non ha nulla da invidiare a quello americano, anzi, è stato reso ancor più dolce e spassoso.Gli altri interpreti principali, Giampiero Ingrassia (Dr. Frankenstein), Giulia Ottonello (Elisabeth), Altea Russo (Frau Blucher), Valentina Gullace (Inga) e Fabrizio Corucci (Mostro), sono tutti ottimi attori, straordinari cantanti e piacevoli danzatori.
Nel complesso posso affermare che il musical è divertente e piacevole, forse troppo lungo. Con la pausa del primo tempo si protrae per oltre due ore. Questo fa distogliere l'attenzione e crea stanchezza negli spettatori. Alcune parti infatti potrebbero essere tagliate, come ad esempio il brano, con relativa coreografia, che servono a celare, senza riuscirci, la scoperta della presenza del mostro in casa Frankenstein. Troppo lungo come brano e a mio avviso non necessario.
Per concludere, mi sento di consigliare la visione di questo musical in quanto brillante, divertente e piacevolmente ironico.
ompagnia della Rancia presenta
GIAMPIERO INGRASSIA
in
FRANKENSTEIN JUNIOR
Testo Mel Brooks e Thomas Meehan - Musica e liriche Mel Brooks
Regia e coreografie originali Susan Stroman
Traduzione e liriche italiane Franco Travaglio
Adattamento Saverio Marconi e Michele Renzullo
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