LA DIFFICILE SITUAZIONE DELLE COPPIE OMOSESSUALI DI FRONTE ALL’OCCHIO SEVERO DEL BIGOTTISMO GENERALE E L’INDIFFERENZA DELLA LEGISLAZIONE IN QUESTO PLAY SCRITTO DA DAVID STALLINGS
The Baby Monitor ha concluso la parte romana dell'ON STAGE! Festival dedicato al teatro OFF e sarà in scena a Cagliari il prossimo 18 novembre.
La legislazione sul matrimonio egualitario approvata dalla Supreme Court degli Stati Uniti nel 2015 sembrava aver finalmente spianato la strada a tante difficoltà per le coppie omosessuali d'oltreoceano. Non è così, perché malgrado la legislazione, le coppie omosessuali si trovano ancora e forse di più dopo i quattro anni di gestione repubblicana, ad affrontare un troppo radicato bigottismo e avversione culturale. In Italia dal 2016 esiste solamente la possibilità dell'unione civile e alla luce delle ultime vergognose vicende relative alla bocciatura del DDL ZAN sull'omotransfobia, la strada è ancora molto lunga da percorrere e in ripida salita.
LA GENITORIALITA' DELLE SAME SEX COUPLES RESA DIFFICILE DALLA SOCIETA' BIGOTTA
L'autore David Stallings ha scritto questa toccante storia prendendo spunto da una innocente foto che lo ritraeva all'età di due anni in braccio a suo padre a torso nudo dopo un bagnetto. Ponendosi la domanda su come estranei potrebbero malignamente interpretare quella foto nel caso il genitore fosse omosessuale, ha sviluppato una drammatica vicenda in cui proprio la migliore amica e la madre surrogata denunciano i due padri per ipotizzati atti inopportuni sul loro figlio. La sensibilità usata da Stallings nello scegliere proprio la persona a lui più vicina, andargli contro tanto da arrivare a portarlo davanti a un giudice, dimostra quanto a volte accade nella realtà: spesso sono proprio i familiari o gli amici più stretti che per invidia o per semplice rivalsa sulla felicità di aver raggiunto un importante e soddisfacente traguardo, si rivelano le persone più pericolose. I due padri sono sotto una ingerente lente di ingrandimento e ogni loro mossa viene scrupolosamente analizzata cento, mille volte di più che se fossero una coppia eterosessuale. Il loro unico desiderio è di poter crescere il loro bambino con serenità e dedizione, ma una sola piccola svista diviene il casus belli che porta la loro migliore amica ad avvisare i servizi sociali che gli toglieranno il loro bambino. Nel finale i due padri vinceranno la causa ma perderanno la loro amica accusandola di averli messi alla gogna e rovinato la loro stabilità al punto di dover cambiare città per togliersi dagli sguardi accusatori dei vicini e della comunità. Dopo averla cacciata dalla loro vita prevale però un senso di orgoglio che spesso manca a tante persone discriminate che si trovano costrette ad abbandonare la propria vita per ricominciare altrove: in questo caso i due padri alla fine decidono di restare e affrontare a testa alta il bigottismo generale.
Diretto da Antonio Miniño, marito dell'autore, questa pièce porta in scena tutta una serie di problemi legati all'unione e alla genitorialità delle coppie dello stesso sesso sia dal punto di vista legale che psicologico e alla molto maggiore intensità che deve essere impiegata nell'affrontare questi problemi che invece dovrebbero essere vissuti sotto una più tranquilla normalità.
ORGOGLIO E SPERANZA PER UN FUTURO PIU' SERENO
Recitato, come sempre in questo festival, nella versione originale in inglese con soprattitoli, il gruppo di attori che si muove attorno alla coppia di padri, interpretati dallo stesso autore David Stallings e dal regista Antonio Miniño, coglie i vari aspetti di una società sempre troppo critica e ancora decisamente arretrata. Vengono toccati argomenti generazionali, etnici e culturali in maniera a volte superficiale ma non banale (in 90 minuti sarebbe impossibile approfondire oltremodo) e oltre alla decisione finale di restare e vivere la propria vita a dispetto dei malpensanti, l'autore ripone proprio nel marito della migliore amica, tipico maschio alpha, la speranza del cambiamento. È proprio lui che dirà alla moglie che sta sbagliando tutto e che dovrebbe lasciar loro vivere tranquillamente la loro felicità.
APPUNTAMENTO NEL 2022 PER LA TERZA EDIZIONE DELL'ONSTAGE! FESTIVAL
Nell'attesa della terza edizione di questo Festival molto ben strutturato, è opportuno apprezzare il notevole sforzo degli organizzatori nel portare in scena a Roma e in altre città italiane un teatro OFF americano di qualità e con una interessante selezione di temi molto attuali e profondi. Un plauso a tutto il team organizzativo composto da Donatella Codonesu, Tomaso Thellung de Courtelary, Laura Caparrotti, Carlotta Brentan, Valeria di Giuliano, Giulia Casati e Maresa Palmacci per il loro eccellente lavoro e rimandiamo l'appuntamento all'edizione del 2022.
DIFFERENT TRANSLATION
Presenta
THE BABY MONITOR
Scritto da David Stallings
Regia di Antonio Miniño
Assistente alla regia Rachel Denise April
Scene Antonio Miniño
Costumi David Stallings
Luci e direzione tecnica Kia Rodgers
Suono Jacob Subotnick
Direttore di scena Ann Marie Yali
Traduzione soprattitoli Mara Proietti Spila
Cast
Paul Herbig
Antonio Miniño
Ashley Marie Ortiz
I PROSSIMI APPUNTAMENTI DELL'ONSTAGE! FESTIVAL
16novembre ore 21:00 Incontro: DIETRO LE QUINTE: L'AUTORE COME TUTOR
BATTEZZATI FINO AL MIDOLLO Florian Espace Pescara
17 novembre ore 21:00 CHICAGO E LE PRATERIE Florian Espace Pescara
18 novembre ore 21:00 THE BABY MONITOR LucidoFestival- Cagliari
20 novembre ore 21:00 OS 2019 - DIRTY PAKI LINGERIE LucidoFestival- Cagliari
21 novembre ore 21:30 OS-2019- HEDY! THE LIFE & INVENTIONS OF HEDY LAMARR LucidoFestival- Cagliari
Prenotazioni e prevendita:
PESCARA - Florian Espace Via Valle Roveto, 39, 65124 Pescara www.florianteatro.com
CAGLIARI - LucidoFestival, Aeroporto Cagliari-Elmas, www.lucidofestival.com
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