Ogni grande città ha la sua tangenziale che rappresenta un percorso obbligato e vitale per la sua sopravvivenza così come una vena trasporta il sangue per far vivere il corpo umano: questo il concetto base del Rock Theater Live Show dal titolo TANGENZIALE messo in scena al Teatro Lo Spazio dal regista, attore e compositore Romano Talevi.
Con una scenografia minimalista composta principalmente da un grande schermo dove campeggia la scritta "Follow your dreams" semi coperta da un banner con la dicitura "Cancelled" fanno ingresso i musicisti-attori: ognuno di loro rappresenta un personaggio della notte che vive a bordo della società e che percorre o si trova in prossimità di questa tangenziale dove le persone sono la linfa vitale della città: le varie storie sono raccontate dal personaggio centrale, un cantante e chitarrista cieco di nome Krapp (Romano Talevi) che con i suoi pochi amici incontra, si confronta e affronta chi si trova a passare sulla sua strada. I suoi racconti parlano di vite sprecate, di storie d'amore, di degrado, ma anche dei sogni inseguiti e mai realizzati, della mancanza di dialogo e dell'indifferenza.
Ma tutte queste storie fanno parte della vita pulsante della città e ne legittimano l'esistenza: ed è proprio con l'incontro di un giovane cinico (Pierfrancesco Ceccanei) che si è perso e che rifiuta di ascoltare le preveggenze e le intuizioni dell'artista di strada che si capisce invece quanto gli intrecci, le trame, gli incontri siano il sangue, la forza ed il sostegno per la sussistenza delle metropoli.
I brani musicali riprendono un progressive rock anni '70 ben rivisitato con punte di profondo blues proveniente dalle esperte mani di Cosimo Pastorello alla chitarra e concessioni di rap metropolitano: la loro esecuzione viene intervallata dai racconti del musicista di strada ma anche dalle immagini in video di un saggio (interpretato magistralmente da Franco Pistoni) che con le letture di brani ed una ben riuscita interazione tra il video e gli attori in scena, racconta al giovane e alle altre figure della strada come sia importante perdersi nei propri sogni anche quando la vita ce lo impedisce: proprio quella vita che nasce perfetta ma che resta tale solo per pochi istanti perché subito dopo la nascita inizia l'intenso percorso di sofferenza e di realtà che piano piano rovina, annienta e distrugge quella perfezione.
Belle e intense le voci dei solisti scelti per raccontare questa storia: oltre al già citato Pierfrancesco Ceccanei, arrogante ed insolente al punto giusto, si sono distinte Deborah Loizzo con la sua voce limpida e potente ma soprattutto Yasko Fujii, soprano noto anche al pubblico televisivo e con una notevole esperienza nei più grandi teatri operistici, che oltre ad incantare con la sua bellissima voce in quest'occasione prestata al rock, ha offerto un toccante monologo sulla vita della geisha-donna oggetto.
La profondità della serata e quello che il pubblico in sala ha senza meno recepito si può riassumere in uno dei pensieri espressi dal protagonista: "Quando l'acqua con la sua violenza si trova intrappolata siate sicuri che si troverà un varco per sfociare via": non a caso per il finale l'autore ha scelto il brano di David Bowie Heroes, proprio per sottolineare quanto ogni singolo essere umano sia essenziale per la vita della città.
GEKO THEATER COMPANY in collaborazione con MEXTONE BAND
Presenta
TANGENZIALE
Ideato e diretto da ROMANO TALEVI
Brani originali di ROMANO TALEVI
Realizzazione video di LORENZO CATAPANO
Disegno luci ALESSIO PASCALE
Luci e fonica FRANCESCA ZERILLI e ELISA NATALI
Scenografie e costumi GEKO THEATER COMPANY
Realizzazione grafica LORENZO BRIZI
Cast
YASKO FUJII
RITA PASQUALINI
DEBORAH LOIZZO
SABRINA FLOCCARI
PIERFRANCESCO CECCANEI
COSIMO PASTORELLO
LORENZO BRIZI
GIULIO VIGLIANTI
ROMANO TALEVI
Partecipazione straordinaria in video di FRANCO PISTONI
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