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Review: DEJA-VU al Teatro PRIMO PIANO

NUOVA REPLICA PER UNA PIЀCE CHE INCARNA IN PIENO LO SPIRITO ESSENZIALE DEL TEATRO OFF

By: Jan. 30, 2022
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Spesso le sorprese arrivano dai piccoli spettacoli OFF, lo abbiamo ripetuto tante volte e le aspettative non sono state smentite dalla serata al Teatro Primo Piano con una nuova replica di Déjà-vu, la pièce scritta e diretta da Valentina Naselli già andata in scena in svariate repliche negli anni passati.

UN TESTO COMICO MA NON BANALE

Il pubblico non ha risparmiato applausi e risate alla divertente situazione descritta in questo testo che a primo acchito può sembrare sempliciotto ma non lo è. Non è infatti un testo comico in cui c'è una classica sequenza di battute: è un testo complesso scritto con molto criterio in cui lo spettatore deve seguire e a sua volta ricordare gli ingarbugliati racconti della paziente che per tutta la durata dello spettacolo "salta di palo in frasca", per usare una locuzione popolare che renda bene l'idea della storia.

Nella unica scena di uno studio professionale assistiamo a cinque sedute psichiatriche di una giovane donna affetta dalla sindrome di Korsakoff, una malattia che a seguito di un trauma, in questo caso un incidente automobilistico, può causare mancanze di memoria a breve termine. E per breve termine si intendono anche pochi secondi. La donna mette a dura prova il malcapitato psichiatra che travolto dall'impeto della passionale Alice, non riesce a trattenere il transfer paziente/dottore e suo malgrado si ritrova coinvolto al di la della sua figura professionale. L'intrigato gioco di rewind/fast forward dei ricordi della giovane donna è reso in maniera ironica e con grande abilità stilistica.

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DUE INTERPRETI BEN CALATI NEI LORO PERSONAGGI

Questo spettacolo non potrebbe esistere senza la presenza dei due interpreti che non solo hanno incarnato in pieno le personalità dei due personaggi creati da Valentina Naselli. Hanno saputo aggiungere il giusto pathos per rendere credibili i numerosi e repentini sbalzi di umore a cui Alice e il Dott. Sia sono continuamente sottoposti.

Nel ruolo di Alice Pagani, Brunella Platania dimostra ancora una volta la sua versatilità di attrice comica dai risvolti seriosi. In quei repentini cambi di umore che nello spazio della stessa frase la vedono passare dall'amorevole all'aggressivo, dal confuso al perfettamente "normale" l'attrice dimostra non solo una notevole capacità mnemonica, ma l'altrettanto notevole capacità di adeguare la sua espressione a quegli opposti stati d'animo così veloci.

Paolo Gatti interpreta il confuso Dott. Sia riuscendo a dare al suo personaggio il giusto posizionamento in ogni scena. La sua interpretazione della trasformazione, seduta dopo seduta, da serio e imparziale psichiatra a uomo completamente coinvolto nelle vicende della donna che intende a tutti i costi curare, è molto ben strutturata risultando allo stesso momento ironica e credibile.

Déjà-vu è la pièce adatta per passare una serata divertente, spassosa con un testo non banale e con due interpreti coinvolgenti. Cosa di più si può chiedere al teatro OFF?

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DEJA-VU

Scritto e diretto da Valentina Naselli

Musiche di Piero e Francesco Pintucci

Foto di Sergio Roca

Cast

Brunella Platania - Alice Pagani

Paolo Gatti - Dott. Sia



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