Sabato 3 giugno andrà in scena al Babau Club di Sforzacosta, in provincia Macerata, il musical ALICE UNDERGROUND, diretto da Brunella e Maria Laura Platania. Lo spettacolo vedrà in scena gli alunni dell'Accademia Platafisica di Macerata accanto a nomi di spicco del panorama del musical italiano, come Brunella Platania e Roberto Rossetti. Si tratta di un evento unico nel suo genere, che sul palcoscenico andrà ad unire brani tratti dai musical più famosi di Broadway e musica techno anni Novanta, con coreografie e costumi originali.
Il nostro editore Francesco Vittorino ha avuto il piacere di intervistare per BroadwayWorld proprio Maria Laura Platania, direttrice dello spettacolo.
BWW: Qual è la ragione alla base di un altro spettacolo tratto dal romanzo di Lewis Carroll?
MLP: Un altro? Certo se si pensa alle fantastiche storie che il reverendo Dogson ha inventato per la piccola Alice Liddle... allora forse sì, ancora uno spettacolo, anche se la sua sconfinata fantasia non è ancora stata sciorinata tutta. E come potrebbe? La verità poi è che la nostra doppia Alice gioca il ruolo della doppia realtà e della sua crescita sottoterra dove si mettono a dormire i morti, dove si annida il perturbante in maniera assolutamente originale. La trama teatrale fa giocare ai personaggi che Carroll immaginava ruoli intriganti e diversi.
BWW: Come sappiamo, il titolo "Alice Underground" è il titolo che Carroll aveva pensato per la prima versione del romanzo, che più tardi sarebbe divenuto il ben più noto "Alice nel paese delle meraviglie". Perché rifarsi alla prima versione e non a quella definitiva?
MLP: La storia è altro rispetto alla prima o alla seconda edizione ma quell'underground ben si accosta alla nostra Alice del tempo perduto del tempo che non torna più e a quell'idea di sotterraneo che accompagna le vite di ognuno di noi. Per tacere del senso di cultura alternativa che ha stuzzicato la nostra fantasia.
BWW: Quali saranno le differenze rispetto al libro?
MLP: "Ecco, vedi, ci vuole tutta la velocità di cui sei capace per restare nello stesso posto. Se vuoi arrivare in qualche altro posto, invece, devi correre almeno due volte di più" dice Carroll nei suoi scritti con quel gusto del nonsense che lo accompagna. E noi abbiamo corso tre volte di più per allontanarci dallo zucchero disneyano e cercare un senso diverso per Alice e la sua vita in crescita senza possibilità di arrestare l'odioso processo. L'ingenuità è privilegio, la consapevolezza naturale conseguenza.
BWW: Quali sono le differenze rispetto al primo allestimento?
MLP: Il primo allestimento era in uno spazio particolare ma ancora teatrale. Il Babau offrirà un happening, un'irruzione nella quotidianità, uno scombussolamento volontario della tradizione... i cosplayers si confonderanno con gli attori, il Bianconiglio correrà tra il pubblico seduto, in piedi, in ordinato disordine, lo Stregatto lo ammalierà e Il Cappellaio Matto....
BWW: Al di là dell'opera di Carroll, fonte primaria dello spettacolo per ovvie ragioni, quali altre fonti vi hanno ispirato?
MLP: "Anima persa" di Giovanni Arpino, certi quadri neoraffaelliti, la voglia di credere che come in una matrioska dell'anima, dentro ognuno di noi resti, intatto e inviolato nonostante le tempeste della vita quel fanciullino capace di stupore e di meraviglia di fronte alla vita che Pascoli identificava con l'uomo poeta. Poesia che noi accompagniamo a musica variegata e concludiamo con un incursione nel dj set di Rexanthony. Tutte storie? Magari leggende.
ALICE UNDERGROUND IL MUSICAL
Un' esplosione di colori, musica, coreografie con la partecipazione straordinaria di
Roberto Rossetti nel ruolo del Re di Cuori,
Brunella Platania nel ruolo della Regina di Cuori
Alessandro Casalino il Bianconiglio
Francesco Properzi il Cappellaio Matto
Enrico Verdicchio il Ghiro
Fabio Tartuferi Humpty Dumpty e il Dodo
... e i performer di Accademia Platafisica
Alice Piccola è Sofia Tornambene
Alice Grande è Eleonora Cinti
Lo Stregatto è Michela Ardito
Il Brucaliffo è Paola Reschini
La Lepre Marzolina è Daniela Domizi
La Lucertola è Asia Angelini
La Duchessa è Donatella Laperchia
La regina bianca è Cristina Ricotta
Rane, Pesci, Tweedledee e Tweedledum sono Cristina Ricotta e Giulia Ridolfi
Le Ostrichette sono Donatella Laperchia, Chiara Spernanzoni, Elisa Teodori
I Fiori sono Donatella Laperchia, Elisa Teodori, Giulia Ridolfi, Chiara Spernanzoni
I Gatti sono Donatella Laperchia, Elisa Teodori, Giulia Ridolfi, Chiara Spernanzoni, Cristina Ricotta e Daniela Domizi
REGIA - Brunella e Maria Laura Platania
ADATTAMENTO TEATRALE - Miriam Tocci
MOVIMENTI COREOGRAFICI - Marcello Sindici
VOCAL COACH - Massimiliano Luciani
ACTING COACH - Francesco Facciolli
DANCING COACH - Elisa Teodori
TRUCCO - Rudy Teodori
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